VILLA-CASTELLO NELLA CAMPAGNA BRESCIANA

Nella campagna bresciana, a poco più di un'ora di macchina da Milano, poco distante dalla riva sinistra del fiume Oglio, si trova la villa-castello di Villagana.
La dimora, di impianto quattrocentesco, conserva ancora ben visibili i resti di uno dei settanta castelli posti al confine tra il Ducato di Milano e la Repubblica di San Marco, quali il torrione in mattoni a vista inglobato nella villa, che si erge sul lato est. La villa gravemente danneggiata dalle milizie francesi nel 1701, fu riportata a nuovo splendore all'inizio del XX secolo dalla contessa Luisa Martinengo Villagana in Medolago Albani, che commissionò l'intervento di definitiva sistemazione all'artista architetto milanese, Luigi Comolli.
L'artista milanese ha eseguito un eclettico intervento in particolare nell'apparato decorativo, mediando e mescolando nostalgie medioevali e classiche, motivi quattro-cinquecenteschi, reperti barocchi e perfino particolari orientaleggianti, non turbato dalla compresenza e dalla contiguità di inserti così eterogenei, riuscendo a creare uno spazio dilatato senza essere monumentale e un ambiente di grande fascino dove storia e passato si fondono.
Nell'accedere alla villa ci troviamo di fronte un porticato cinquecentesco che con cinque arcate sui lati corti e sei su quello lungo, abbraccia il vasto cortile d'onore per tre quarti con le colonne che si susseguono simmetricamente intorno al pozzo. Di notevole pregio le lunette sotto il portico con dipinti del tardo sec. XVI.La villa ha una balconata panoramica sull'ampio parco digradante sulla vallata dell'Oglio dove il verde delle magnolie, lecci, robinie e pini, crea un suggestivo e rilassante ambiente bucolico che si confonde e si compenetra a perdita d'occhio nella campagna circostante.
Il paesaggio che circonda la villa è dipinto nella grande pala secentesca della chiesa, che fronteggia il cortile in lato nord.
La dimora utilizzata nei secoli come casa di campagna della nobile famiglia Medolago Albani Martinengo Villagana, ha ospitato un famoso ristorante negli anni sessanta e poi è stata per lungo tempo, la dimora di un eclettico e famoso industriale del settore dell'arredamento e del design. Le immagini che si riportano, mostrano la villa quando era abitata e arredata con pezzi di design che sono stati inseriti in questa casa quasi come moderne opere d'arte in un magnifico spazio antico.
La villa, sottoposta a vincolo monumentale , attende un nuovo “Signore” che la sappia amare, rispettare e riportare al suo originale splendore.
Chi avrà la fortuna di poterla possedere, potrà godere del piacere di vivere in un ambiente unico per dimensione, bellezza e storia.